Giulio Pintus – Abuso
L’alcool non è un bavaglio al nostro ego, ma un paio di cuffie al nostro io.
L’alcool non è un bavaglio al nostro ego, ma un paio di cuffie al nostro io.
Sei un dittatore. Dal nuovo balcone spacci in tv la gioiatu scuoti la noia negli sguardi di chi non capisce.Se oggi è come ieri ammazzi ogni futuro.
Il perdente è spesso, anche, beffeggiato.
La cupidigia spesso riduce a nulla.
Colui che pretende troppo alla fine ottiene troppo poco.
A volte i figli sentenziano per cattiveria.
Sono in tanti a vivere nel benessere e a godere di ogni beneficio. Tant’altri vivono nell’indigenza vessati e maltrattati sol perché raccattano le molliche.
Se svuotato è il portafoglio sparito è il risparmio.
Il possesso non è amore, è distruzione, come l’avere in certi casi significa morte.
A chi vive nel benessere è perdonata ogni maldicenza.
L’alcool sconvolge subito ciò che la vita uccide lentamente…
I filosofi migliori stanno dietro le peggiori bottiglie di rum.
L’ira è tra le peggiori nemiche, ti fa dire ciò che non pensi, ti fa vedere ciò che non è, ma non sempre si ha davanti qualcuno disposto ad aspettare che torni il sereno, bisognerebbe essere troppo stupidi o troppo innamorati per far finta di non sentire e non vedere e io non credo di essere nel primo caso, quanto al secondo per fortuna è la stessa ira a svilirne l’essenza.
Ci hanno fatto migliaia, migliaia di promesse, più di quante io riesca a ricordare. Ma solo una stanno riuscendo a mantenerla.C’avevano promesso di creare una nuova forma di libertà e di democrazia, ed effettivamente ci stanno riuscendo, con ogni mezzo legale e non legale, se la stanno facendo tutta per loro.Popolo Laziale… su con la testa!.
Prima pagina venti notizie ventuno ingiustizie e lo stato che fa?Si costerna si indigna s’impegna poi getta la spugnacon gran dignità.
Nulla è peggio che condannare un uomo per quello che crediamo che sia, senza nemmeno averglielo chiesto prima.
Non abbiamo bisogno di educazionenon abbiamo bisogno di essere sorvegliatiné di oscuro sarcasmo in classe.Professori, lasciate in pace i ragazziehi, professore lascia in pace i ragazzi.Tutto sommato, siete solo un altro mattone nel murotutto sommato, siete solo un altro mattone nel muro.