Paul Mehis – Abuso
Chi deve usare gli errori altrui per valorizzarsi non ha conquistato nulla nella vita.
Chi deve usare gli errori altrui per valorizzarsi non ha conquistato nulla nella vita.
Drogarsi è privarsi della propria dignità.
Far scaturire i principi di vita da verità assolute contraddice la natura stessa.
Allora la penuria di cibo conduceva a morte le membra consunte, adesso le sommerge l’eccesso dei beni.
Il presuntuoso è colui che sbandiera i suoi pregi perché nessuno li nota.
Tremo per il mio Paese, quando penso che Dio è giusto e che la sua giustizia non può restare sopita in eterno.
Una regola che fa piangere una bambina deve essere una cattiva regola!
A te che non smetti mai di criticarmi in modo gratuito e per nulla costruttivo: “Vivi la tua vita come più ti piace e lascia che io viva la mia come cazzo voglio io!”
Volere addottrinare chi è già dotto e da insensato.
La violenza è sofferenza per chi la subisce ma è tormento infinito per chi la pratica.
Lo stupro non è quello che necessariamente rilascia lividi sul corpo, ma quello che dilania, comanda e paralizza la volontà della vittima!
La pseudo intelligenza degli snob intellettuali mi da fastidio e mi da anche sui nervi.
I voraci consumatori di piaceri devono avere i sensi molto inibiti per andar cercando apparati così complicati.
Quando l’uso diventa abuso non c’è via di scampo.
Gli abusi inevitabili sono leggi di natura.
No alla Violenza, le Mani usale per accarezzare, la Bocca per parlare, voce del verbo amare.
Dalla lacrima che scese dal mio occhio quella notte capii che mi ero imbattuto in un destino tortuoso, dove preferivo i miei tristi sorrisi che aver rispetto di me stesso e amarti, cambiarmi e amarti, quando l’inferno con te era paradiso, ora… la mia anima ama la sofferenza, perché essa porta il tuo nome.