Livia Cassemiro – Accomodante
Le prospettive che creo sono giuste solo per me… Ma quelle che creiamo insieme fanno più il nostro mondo.
Le prospettive che creo sono giuste solo per me… Ma quelle che creiamo insieme fanno più il nostro mondo.
“Perdere” è una condizione mentale… basta non riconoscerlo.
Non bisogna mai aspettarsi niente da alcuno, quando sono gli altri che si aspettano qualcosa da te…
Meglio piangere che veder piangere…
Accomodante è colui che ha fallito il più nobile tentativo di vivere, con successo, la propria vita relegandosi ad un ruolo secondario e marginale fatto di inerzia e di incapacità d’azione.
Se per gli orgogliosi troppa umiltà significa debolezza; per gli umili troppo orgoglio vuol dire ottusità. Orgoglio e umiltà, se nelle giuste dosi e nelle stesse misure, tendono a trasformarsi in due chiavi diverse ma che però aprono la stessa porta, cioè la porta del dialogo costruttivo e della civile convivenza.
Di ciò che faccio e decido non devo rendere conto a nessuno, e nessuno si deve permettere di giudicare le mie scelte visto che la vita è mia e sono io che devo viverla come meglio credo, per questo posso anche sembrare egoista ma la prima persona a cui devo pensare sono io, e quello che conta è la mia serenità, sono stanca di dover pensare sempre a ciò che serve agli altri a scapito di me stessa.
E non si accettano fotocopie ne si fanno sconti! Oggi io posso dire Voglio e pretendere ciò che fino a ieri con umiltà e rispetto era un vorrei, non più dovrei, il mondo mi Deve qualcosa e basta con i potrei io Posso.
I Lavori “accomodanti” trasformeranno in povertà questa generazione.
Diffida di chi ti loda per avere la tua approvazione.
Non sono interessata a vivere una vita fatta di rimorsi o di rimpianti. Preferisco una vita semplice e dignitosamente onesta. Preferisco dire ciò che penso, non piegare il capo e non far finta di non vedere troppo a lungo.
Sono l’innocenza di un peccato non voluto.
È bene accontentarsi di quello che si ha; desiderando giungere a beni maggiori è come fare un salto ad occhi chiusi: Si cade malamente.
Quanto paga esser sempre così accomodanti, disponibili, presenza silenziosa ma incisiva… esserci sempre e comunque o tagliarsi fuori dai giochi?Eterno dilemma di chi come me lascia vivere!
Attendo le situazioni che creano le reazioni e non le reazioni che creano situazioni.
Se io continuamente e lungamente ti parlo, e tu continuamente e lungamente mi ascolti, non credere poi di essere una persona saggia e matura… Il dilemma su chi sei va sciolto tra un opportunista e uno sciocco.
La pace e la luce illumina la nostra vita, ci possiamo trovare anche nell’abisso della nostra anima. La luce ci sarà è sempre e comunque. Apriamo i nostri cuori e lasciamoci investire dalla luce!