Achille Campanile – Matrimonio
Così sono le donne: prima di sposarlo, vogliono che il marito sia un genio. Quando l’hanno sposato, vogliono che sia un babbeo.
Così sono le donne: prima di sposarlo, vogliono che il marito sia un genio. Quando l’hanno sposato, vogliono che sia un babbeo.
Il problema con alcune donne è che si eccitano per un non nulla, e poi lo sposano.
Matrimonio: un patto scellerato tra noi e il destino. Giuriamo il falso, consapevoli che nessuno sa cosa avverrà domani. Firmiamo un contratto, come se un pezzo di carta fosse la verità assoluta e incontrovertibile. Nulla di più falso, l’amore non ha bisogno di consensi altrui, l’amore basta a se stesso, è qualcosa che appartiene e riguarda solo gli innamorati, non si svende per un servizio di piatti, due pentole e una bustarella, non ha bisogno dell’approvazione di parenti e amici falsamente compiaciuti. “Bello l’abito della sposa!” “Si ma lui poteva mettere un abito diverso!” “Elegante lo sposo!” “Si ma la sposa! Poteva trovare di meglio!” L’amore vero, non cambia il nome, non annulla il cognome. L’amore cammina a fianco agli innamorati, non in testa.
Ho letto di recente che l’amore è tutta una questione di chimica. Deve essere per questo che mia moglie mi tratta come un rifiuto tossico.
Un matrimonio non si può mai dire pienamente riuscito neppure quando dura tutta la vita. Anzi, a volte sono i peggiori, perché la convivenza è fatta di convenienza e di tante altre componenti a cui manca il più importante: l’amore.
Prima di sposarsi bisogna avere gli occhi bene aperti!Dopo, bisogna chiuderne uno e, se è necessario, anche tutt’e due!
Sono tuo marito, non il tuo secondino!