Achille Campanile – Ricchezza & Povertà
Io prendo carta straccia e la faccio diventare denaro.
Io prendo carta straccia e la faccio diventare denaro.
– Oggi non si ha più riguardo a nessuno. Dicono che chi ha più denari, quello ha ragione…Allora si rivolse verso don Diego, con grande enfasi, pigliandosela coi tempi nuovi:- Adesso non c’è altro Dio! Un galantuomo alle volte… oppure una ragazza ch’è nata di buona famiglia… Ebbene non hanno fortuna! Invece uno venuto dal nulla… uno come mastro-don Gesualdo, per esempio!…
Il valore di un’idea non ha niente a che fare con la sincerità di chi la espone. Anzi, è molto più probabile che quanto meno uno è sincero, tanto più l’idea sarà intellettualmente limpida, perché, in questo caso, non sarà contagiata dalle sue necessità, desideri o pregiudizi.
Può darsi che il denaro rovini il carattere; ma certamente la sua mancanza non lo migliora.
La ricchezza è una rosa di pane.
C’è sempre una sorgente che ci colma di sé. L’importante è lasciarsi riempire.
Le armi sono come i soldi; nessuno ne ha mai abbastanza.