Achille Croce – Cucina
I nemici degli animali sono anche i peggiori nemici dei loro simili.La bistecca nel piatto degli occidentali affama il terzo mondo, togliendo anche la minestra dal piatto dei poveri, e non sono i vegetariani a dirlo!
I nemici degli animali sono anche i peggiori nemici dei loro simili.La bistecca nel piatto degli occidentali affama il terzo mondo, togliendo anche la minestra dal piatto dei poveri, e non sono i vegetariani a dirlo!
Piglia il cibo con misura, dai due regni di Natura.
Come per qualsiasi cibo, in ogni mensa, prima di ingozzarsi, più del nome bisognerebbe fare attenzione alla reale natura di un cibo.
Il percorso del vivere è cosparso di continuo insegnamento. Ogni giorno c’è da imparare qualcosa di nuovo e non si arriva mai a conoscenza di tutto e, malgrado gli errori, non si riesce a trovare l’esatto equilibrio…
Mai che si sentisse dire che l’insalata russa cura il fegato o che la panna montata è un toccasana contro la colite. Questa è una vera ingiustizia che non riesco a digerire, mentre tutto il resto mi va giù che è una bellezza.
Tu, quello che ami il vino, non lasciar mai la vigneta di soffrire!
E io restavo senza parola, perché capivo che la cucina era il solo luogo di tutta la casa in cui quella donna veramente vivesse, e il resto, le stanze adorne e continuamente spazzolate e incerate erano una specie di opera d’arte in cui lei riversava tutti i suoi sogni di bellezza, e per coltivare la perfezione di quelle stanze si condannava a non viverci, a non entrarci mai come padrona ma solo come donna di fatica, e il resto della giornata a passarlo nell’unto e nella polvere.
Piglia il cibo con misura, dai due regni di Natura.
Come per qualsiasi cibo, in ogni mensa, prima di ingozzarsi, più del nome bisognerebbe fare attenzione alla reale natura di un cibo.
Il percorso del vivere è cosparso di continuo insegnamento. Ogni giorno c’è da imparare qualcosa di nuovo e non si arriva mai a conoscenza di tutto e, malgrado gli errori, non si riesce a trovare l’esatto equilibrio…
Mai che si sentisse dire che l’insalata russa cura il fegato o che la panna montata è un toccasana contro la colite. Questa è una vera ingiustizia che non riesco a digerire, mentre tutto il resto mi va giù che è una bellezza.
Tu, quello che ami il vino, non lasciar mai la vigneta di soffrire!
E io restavo senza parola, perché capivo che la cucina era il solo luogo di tutta la casa in cui quella donna veramente vivesse, e il resto, le stanze adorne e continuamente spazzolate e incerate erano una specie di opera d’arte in cui lei riversava tutti i suoi sogni di bellezza, e per coltivare la perfezione di quelle stanze si condannava a non viverci, a non entrarci mai come padrona ma solo come donna di fatica, e il resto della giornata a passarlo nell’unto e nella polvere.
Piglia il cibo con misura, dai due regni di Natura.
Come per qualsiasi cibo, in ogni mensa, prima di ingozzarsi, più del nome bisognerebbe fare attenzione alla reale natura di un cibo.
Il percorso del vivere è cosparso di continuo insegnamento. Ogni giorno c’è da imparare qualcosa di nuovo e non si arriva mai a conoscenza di tutto e, malgrado gli errori, non si riesce a trovare l’esatto equilibrio…
Mai che si sentisse dire che l’insalata russa cura il fegato o che la panna montata è un toccasana contro la colite. Questa è una vera ingiustizia che non riesco a digerire, mentre tutto il resto mi va giù che è una bellezza.
Tu, quello che ami il vino, non lasciar mai la vigneta di soffrire!
E io restavo senza parola, perché capivo che la cucina era il solo luogo di tutta la casa in cui quella donna veramente vivesse, e il resto, le stanze adorne e continuamente spazzolate e incerate erano una specie di opera d’arte in cui lei riversava tutti i suoi sogni di bellezza, e per coltivare la perfezione di quelle stanze si condannava a non viverci, a non entrarci mai come padrona ma solo come donna di fatica, e il resto della giornata a passarlo nell’unto e nella polvere.