Adam Smith – Ricchezza & Povertà
Per la maggior parte dei ricchi, il principale piacere della ricchezza consiste nello sfoggiarla.
Per la maggior parte dei ricchi, il principale piacere della ricchezza consiste nello sfoggiarla.
La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela.
Gli uomini e le nazioni che hanno molto denaro, prima riducono in miseria i loro avversari e poi iniziano a fare un’ipocrita e sdegnosa beneficenza, e la sorte è talmente perversa che consente loro di essere anche ben voluti.
Ci sono povertà interiori che nessuna ricchezza terrena potrà compensare. Il mondo è pieno di uomini col portafoglio gonfio e l’animo indigente.
La peggior pena per un corrotto è la povertà, non il carcere.
Un uomo è ricco in proporzione alle cose di cui riesce a fare a meno.
In teoria dopo ogni rivoluzione i poveri dovrebbero essere sempre un po’ più ricchi dei poveri che li hanno preceduti, se così non è, significa che non si trattava di una vera rivoluzione.