Afrin Jahan – Destino
Cambiare il destino per sconfitta è la sconfitta più grande.
Cambiare il destino per sconfitta è la sconfitta più grande.
Tu vedi cose che esistono e ti chiedi “Perché?”, ma io sogno cose mai esistite e mi chiedo “Perché no?”.
Giocando sulla polisemia della parola. L’altro giorno un amico sportellista in banca mi ha confidato: – a pensare di come m’era piaciuto da ragazzo quel bigliettino d’auguri con su scritto “Da grande sarai uno che conta” -!
La fine del tempo raccoglie le speranze dei nuovi vinti e la gloria dei vecchi vincitori.
Soltanto il caso può apparirci come un messaggio. Ciò che avviene per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno, tutto ciò è muto. Soltanto il caso ci parla.
Ognuno è artefice del suo destino, non è il fato a governare la propria vita, si può scegliere di essere liberi o prigionieri e comunque c’è sempre qualcosa per cui valga la pena di lottare nella vita.
Il nostro destino è come un aquilone: solamente noi possiamo dargli più corda per farlo librare sempre più lontano.