Alcuino – Morte
Che cos’è l’uomo? Un possesso della morte, un viandante che passa, un ospite dei luoghi.
Che cos’è l’uomo? Un possesso della morte, un viandante che passa, un ospite dei luoghi.
Si vive d’intenti, ma si crepa di stenti.
Noi esseri umani, come ogni cosa vivente, siamo nati per morire!
Visto che l’estinzione eterna dell’universo e di tutte le dimensioni, del tempo, dello spazio, della materia, dell’essere, dello spirito, della vita e dei sogni, avverrà perché Dio e il Figlio, il serpente e il vampiro, si stanno bevendo e mangiando lo spirito che si prendono dalla mia macellazione o “penetrazione”, se non li avvertissi non avrei coscienza.
Manifestiamo senza remora alcuna, il coraggio di recarci in luoghi di morte e dolore, quasi avessimo la necessità di sentirci partecipi di una tragedia.
In fondo, non è così male morire per chi… non ha mai conosciuto la gioia di vivere.
La morte non viene una volta sola: quella che ci porta via è l’ultima morte.