Alda Merini – Poesia
La pistola che ho puntato alla tempia si chiama Poesia.
La pistola che ho puntato alla tempia si chiama Poesia.
È più fastidiosa una poesia distrutta che una volgarità ben detta.
Scrivere per me è come respirare, le parole sono aria che mi fanno vivere, non posso chiuderle tra i pensieri, devono essere libere.
Era come quei poeti, i quali sanno che la vera poesia è una cosa maledetta, ma che malgrado la loro certezza, talvolta soffrono, perché non ottengono quel consenso che pure disprezzano.
Quando senti il bisognodi poesia,guardati intorno:potrebbe essere moltopiù vicina di quantotu non creda.
Per quanto ci si ostini, scrivere è fabbricare gusci. La perla è nel cuore di chi legge.
La poesia è un velame di parole, che crea l’immagine di un sentimento.