Alessandro Ammendola – Verità e Menzogna
Una crudele verità non sarà mai dolorosa quanto un dolce inganno.
Una crudele verità non sarà mai dolorosa quanto un dolce inganno.
Perché è così che ti frega, la vita. Ti piglia quando hai ancora l’anima addormentata e ti semina dentro un’immagine, o un odore, o un suono che poi non te lo togli più. E quella lì era la felicità. Lo scopri dopo, quand’è troppo tardi. E già sei, per sempre, un esule: a migliaia di chilometri da quell’immagine, da quel suono, da quell’odore. Alla deriva.
Vestire di parole le emozioni le priva del loro incanto, ecco perché mi accontento di viverle nella loro nudità anziché raccontarle.
Come si fa a sapere con chi si ha a che fare? Puoi vedere solo quello che gli altri sono disposti a farti vedere.
Tutti hanno i propri segreti e i propri tradimenti. Nessuno è senza vergogne. Meglio tenere le cose oscure al buoi, dove possono risanarsi o scomparire. Meglio metter via i tormenti della gelosia e la curiosità paranoica.
Se non altro un funerale ha il merito di far recitare una commedia agli spettatori.
Alcuni uomini sono ancora in vita semplicemente perché ucciderli è contro la legge.