Alessandro Baricco – Destino
La sconcertante scoperta di quanto sia silenzioso il destino, quando, d’un tratto, esplode.
La sconcertante scoperta di quanto sia silenzioso il destino, quando, d’un tratto, esplode.
L’anima volgare non ha futuro.
Non avevo mai visto la pace così vicina. Allora mi voltai e cercai Nestore, il vecchio e saggio Nestore. Volevo guardarlo negli occhi. E nei suoi occhi vedere morire la guerra, e l’arroganza di chi la vuole, e la follia di chi la combatte.
La vita ci riserva sempre sorprese e arriva sempre quel momento, inatteso, sconosciuto, particolare, vero che ci fa incontrare un’altra anima con cui colloquiare e tutto quello che è stato prima non esiste più se non nei ricordi, seppur ancora dolorosi, malinconici che fanno parte del nostro vissuto, che sono la trama del tessuto della nostra vita. Un giorno tutto cambia e il sorriso ritorna e si comincia un nuovo percorso.
Chiudi la porta al passato, se ti ha fatto soffrire. Non c’è spazio per chi non ha saputo meritare le tue attenzioni. È preferibile tagliare i ponti e iniziare a pensare al futuro senza rimpianti. Tutto ciò che succede serve a fortificarci.
Cambiare emozioni e credenze equivale a cambiare destino.
Quando cadiamo perdiamo così tanto tempo a bestemmiare per il dolore, per la pietra che si è conficcata nel ginocchio, per la polvere che ci accieca, per il sangue perso, che non ci accorgiamo della moneta d’oro che sotto quel polverone si nascondeva…