Alessandro Baricco – Destino
La sconcertante scoperta di quanto sia silenzioso il destino, quando, d’un tratto, esplode.
La sconcertante scoperta di quanto sia silenzioso il destino, quando, d’un tratto, esplode.
Siamo destinati a diventare qualcosa di incantevole il cui unico scopo è portare felicità.
Questa è l’ora del male e del malvagio. Non si nascondono più, camminano alla luce del Sole e alla luce del Sole appestano e imputridiscono tutto ciò che toccano. Di notte no. La notte… la notte è nostra.
“Destino”, ancora una volta mi metti alla prova, non dimenticare da quale dna provengo, posso cadere, farmi male seriamente, portare i segni in modo permanente, ma tu a me non mi atterri!
Sono convinto che la nostra vita sia dominata dal destino. Quello che ci deve succedere, almeno nei suoi tratti principali, è stato già scritto. In un modo o nell’altro, ciò che è stato deciso accadrà e noi possiamo farci poco.
Certe volte ci troviamo ad un bivio e riflettiamo su quale strada prendere. Come si dice: tutte le strade portano a Roma, ma solo una porta al cuore. Dove lui ci guida sarà sempre la strada giusta per noi.
Siamo complici ignari del nostro destino.