Alessandro D’Avenia – Filosofia
Il mio cervello si è trasformato in una telecamera, perché il cuore potesse rivedere in qualsiasi momento il più bel film mai girato sulla faccia della Terra.
Il mio cervello si è trasformato in una telecamera, perché il cuore potesse rivedere in qualsiasi momento il più bel film mai girato sulla faccia della Terra.
Fare sesso per l’uomo è un bisogno fisiologico e appaga il corpo mentre per la donna è un bisogno psicologico e appaga la mente.
Il mondo è una conchiglia.Fa eco alla luce, dà tutta quella che riceve, anche sotto forma di ombre. E la luce è l’unico comandamento dell’alba. Un comandamento ruvido, perché quando si viene alla luce viene anche da piangere.
Tra i cosiddetti “maestri illuminati” c’è troppa luce e la bolletta è troppo cara.Preferisco vivere nella notte e ogni tanto mandare un bagliore, per guidare i marinai.
Il benessere non colma le sofferenze dell’animo.
Se ognuno potesse essere sicuro che il tempo non disperderà sogni attesi, non importerebbe d’invecchiare poiché i sogni stessi sono senza età.
Il crepitare dei pensieri dispiega le ali del cuore.