Alessandro D’Avenia – Vita
Quello che so è che cerchiamo la vita. Il nostro respiro non ci basta e vogliamo il respiro di un altro. Vogliamo respirare di più, vogliamo tutto il fiato di tutta la vita.
Quello che so è che cerchiamo la vita. Il nostro respiro non ci basta e vogliamo il respiro di un altro. Vogliamo respirare di più, vogliamo tutto il fiato di tutta la vita.
Da quando ho escluso dalla mia vita i pesi morti, è diventata più leggera.
Anche se diventi “qualcuno”, senza umiltà resti niente e nessuno.
Nella vita si cambia… più che altro si peggiora.
Alcuni vivono una volta, altri una volta di troppo.
Incontri casuali decisi dal vento accendono giorni ormai spenti da tempo, le strette di mano ridanno calore agli andati momenti vissuti col cuore, parlar della vita che piano ci segna, degli anni che vanno e si bruciano come fuoco di legna.Ritornano in mente le frasi più usate, gli sbagli, le donne, le mille cazzate, giornate a parlar del futuro nelle nostre mani lasciando da parte il momento, pensando al domani.Il domani poi arriva e stravolge le cose, e riempie di spine la vita come gambo di rose, divide le strade allontana, e noi siamo soffi di tramontana,vediamoci ancora, che dici, va bene dai ci sentiamo.Ciao dolci ricordi sbocciati di colpo da una stretta di mano.
Ogni categoria mette avanti i suoi uomini migliori, gli eroi. Le mele marce, i fannulloni, i corrotti, sono argomento tabù. Gli eroi ci sono, ma sono sempre uno, anche se moltiplicati per dieci cento o mille, e rappresentano se stessi, il loro valore, prima ancora che la categoria di appartenenza.