Alessandro Paronuzzi – Matrimonio
C’è di certo una differenza fra il matrimonio e gli arresti domiciliari, e prima o poi, la individuerò.
C’è di certo una differenza fra il matrimonio e gli arresti domiciliari, e prima o poi, la individuerò.
Avrei sposato un altro pensando a voi, desiderando voi e voi soltanto.
Se vissuto così l’amore umano – con le debolezze, le imperfezioni, le cadute – può essere un vero angolo di paradiso. In tanti stanno nel matrimonio come all’inferno… ma non sarà il vostro caso. L’inferno è se non vi amate. Me lo promettete?
Più si è di cuore freddo nel senso che non si conoscono i valori veri della famiglia, e più si tende a cornificare il proprio partner.
L’indifferenza negli occhi della persona con la quale trascorriamo la vita è peggio d’una violenza, peggio d’uno schiaffo o d’un insulto. È gelo quotidiano.
L’infelicità di una donna ammogliata… dipende dall’uomo che ha sposato.
Ti ho sposato in gran segreto, alla presenza dell’unico testimone che veramente conta: il mio Cuore.”Sì, lo voglio”. (E sarà davvero per sempre).