Alessio Elia – Sorriso
Avere il coraggio di riconoscere il sorriso… in una lacrima.
Avere il coraggio di riconoscere il sorriso… in una lacrima.
Per sembrare un genio avrebbe dovuto essere completamente diverso.
Il tuo sorriso, il posto perfetto in cui sognare.
Basta poco. Un raggio di sole ben piantato in fronte. Un “buongiorno” sussurrato, un “grazie” in più. Orecchie tese ad ascoltare cose belle e pronte a far scivolare via l’amaro. Un po’ di cioccolata, un lucido sulle labbra e semplicemente sorridi. Basta poco. Basta volerlo e guardare il mondo intorno con occhi buoni.
Vorrei mollare tutto, perché non mi sento all’altezza delle mie scelte. So che tu non lo faresti, ma affronteresti tutto armandoti di un sorriso. Forse qualcosa di te infondo all’anima mi è rimasto, oltre che nel ricordo, forse qualcosa oltre ai tuoi occhi c’è dentro di me, forse è solo lì che aspetta di essere tirato fuori. Perché io ti ricordo così, non con un rosario in mano nella bara, io ricordo la forza del tuo sorriso, e vorrei che questo ricordo si imprimesse in me come un insegnamento, non come tristezza di qualcosa che non c’è più e mai ci sarà più. Vorrei far rivivere in me il tuo sorriso, oltre che nel mio cuore.
La felicità si nasconde dietro sguardi luminosi, dietro sorrisi accennati e dietro piccoli e quasi impercettibili gesti. Gesti che però restano nel cuore e nell’anima. Si infilano sotto la pelle e lasciano quella sensazione di immenso. Stasera guardo il mio sorriso, un sorriso spontaneo, fermato in uno scatto rubato alla spontaneità e l’unica cosa che penso è: “ti prometto, che non ti spegnerò mai più”.
Il sorriso è apertura; non tanto di labbra, ma di cuore. È un uscio che si schiude, su mani foderate di carezze.