Alexandre Cuissardes – Figli e bambini
Per dare a mio figlio una vita degna, sono costretto a fare una morte indegna, è il massimo dello sforzo per me ed il minimo dei vantaggi per lui.
Per dare a mio figlio una vita degna, sono costretto a fare una morte indegna, è il massimo dello sforzo per me ed il minimo dei vantaggi per lui.
La madre mi disse che avrebbe preferito una figlia violenta, spacciatrice, prostituta, pedofila, ladra o drogata a quella che già aveva. La figlia mi disse che sua madre preferiva quindi una figlia che le assomigliasse.
Anche se tu arrivassi solo un attimo prima del mio ultimo respiro, anche se ti percepissi appena, con la nebbia negli occhi, anche se ti stringessi la mano più col pensiero che con la forza, anche se in quell’attimo mi si strappasse il cuore per l’immenso vuoto che ci ha divisi, tu resti sempre mio figlio, ed io tuo padre, da quando non ti ho visto nascere a quando forse mi vedrai morire.
Con le mani sporche di allegria i bambini giocano coi sassi della via ed i vecchi invecchiano davanti alla tivù con la pipa ed uno scommettiamo in più.
Una maestra che maltratta i “suoi” bambini “vale” una mamma che non allatta il proprio figlio per non rovinarsi il seno.
È vero che la moglie di cesare deve essere al di sopra di ogni sospetto ma quando creare il sospetto è “il gran mestiere” di molti forse è meglio che chiunque aspiri ad essere “cesare” rimanga scapolo.
I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie.