Alexandre Cuissardes – Frasi sull’Italia e gli Italiani
In Italia non è possibile fare un concorso per eleggere “il peggiore”. Sarebbero troppi i primi a pari merito.
In Italia non è possibile fare un concorso per eleggere “il peggiore”. Sarebbero troppi i primi a pari merito.
Ci sono politici che si credono statisti, giornalisti che si credono politici, magistrati che si credono infallibili, furbi che si credono intelligenti, disonesti che si credono come gli altri cittadini “perché così fan tutti”. E ci sono gli italiani che invece sono sicuri di essere stati fregati un po’ da tutti.
Speriamo che il premier una volta che ci ha mostrato gli attributi si ricordi di rimetterli nei pantaloni, col berlusconiano candudù in giro non si sa mai.
Perché i giornali scrivono che oggi è il compleanno della repubblica, la repubblica non si festeggia, la si commemora il primo novembre.
L’Italia è la patria dei diritti per i furbi, e dei doveri per gli onesti.
In Italia ciò che raccogli è seminato da altri!
Ridateci la nostra vita, quella di un tempo andato, piena di speranze, aspettative, prospettive e progetti. Ridateci la fierezza di un popolo pieno di eroi che hanno segnato la storia di questo Paese e del Mondo intero. Lasciateci la possibilità e l’illusione di decidere del nostro futuro e quello dei nostri figli, dateci la facoltà di commettere i nostri errori, non quelli creati da voi ad opera d’arte per ognuno di noi, errori a volte commessi forzatamente nel tentativo disperato di sopravvivere. Abbiamo voglia di lottare per un ideale, in un Paese ormai privo di qualsiasi ideale.