Alexandre Cuissardes – Lavoro
Come si sente un avvocato che la sera torna a casa e sa di aver fatto vincere una causa dove il suo cliente aveva colpa, che paese e che futuro consegna ai suoi figli, alle persone care, quell’avvocato?
Come si sente un avvocato che la sera torna a casa e sa di aver fatto vincere una causa dove il suo cliente aveva colpa, che paese e che futuro consegna ai suoi figli, alle persone care, quell’avvocato?
Sentirsi furbi non vuol dire essere intelligenti.
Lo stato chieda scusa per don Patriciello umiliato, per quel prefetto, per quell’ispettrice di polizia che si crede più in alto dei nessuno. Lo stato chieda scusa per i mille casi tortora di mille signor rossi, lo stato chieda scusa delle sue tante vergogne. Le scuse non saranno accettate.
Non farmi sentire delle bugie: non s’addicono a nessuno, tranne a un commerciante.
Malattia di disservizio. A molti politici andrebbe riconosciuta come malattia di servizio la presbiopia, che li porta a vedere soltanto lontano, cioè dove sono i loro interessi e le loro ideologie, e non vicino, accanto alla gente.
Quante cave sarebbero necessarie in questo paese per armare tutti quelli che si sentono senza peccato e quindi in diritto di scagliare la prima pietra.
Molti italiani sono cavalli da corsa peccato che i fantini siano i politici.