Alexandre Cuissardes – Politica
Al capezzale dell’Italia non ci sono medici, ma stregoni e fattucchiere. Arrivano, fanno un rito, passano all’incasso ed avanti un altro.
Al capezzale dell’Italia non ci sono medici, ma stregoni e fattucchiere. Arrivano, fanno un rito, passano all’incasso ed avanti un altro.
È vero che le donne ne sanno una più del diavolo ma è anche vero che al momento giusto sanno consolare quanto gli angeli.
Ci viene ricordato da più parti che la presunzione di innocenza è scolpita nella costituzione, ma le galere piene di detenuti in attesa di giudizio dimostrano il contrario.
Difficile far tornare i conti in un paese dove la gente cerca di pagare poco e chi governa cerca di prendere molto.
E finalmente arriva vestita come sempre, come mai, dei suoi panni universali e senza tempo, e finalmente arriva, cupa come solo chi sa di avere così tanta bellezza si può permettere di essere, arriva grazie ad una sbronza, grazie ad una fuga, ad una vergogna, grazie a presenze ostili, e la senti, ti da il terrore, ti spacca in due, ma finalmente è la fine, oltre il calvario il volo il tonfo, la morte che ti fa smettere di morire ogni giorno, ed io che ho pagato cosi tanto da non poter più dare niente l’accetto perché la volevo, attesa ed inattesa allo stesso tempo, la morte che spero sia dolce con me quanto dura dovrà essere d’ora in poi la vita per chi l’ha provocata.
Se l’Udc pensa che io mi dimetta dal Governo vuol dire che non hanno capito la mia idea politica.
La politica non è altro che la maschera dei perdenti e la tomba dei vincenti.