Alexandre Cuissardes – Politica
Per fare ridere abbiamo i comici, per fare piangere le cipolle, per le illusioni i maghi, cosa ce ne facciamo dei politici?
Per fare ridere abbiamo i comici, per fare piangere le cipolle, per le illusioni i maghi, cosa ce ne facciamo dei politici?
La politica basta osservarla e già si è corrotti.
I politici sono bravi a fare solo una cosa: mentire.
A un giornalista che gli chiedeva chi fosse il grande politico, Kruscev, che a suo modo lo era, rispose: “Chi promette di costruire ponti anche dove non ci sono fiumi”. La Prima Repubblica di grandi politici ne ha avuti a iosa. Basta vedere i ponti costruiti dove non ci sono nemmeno torrenti o ruscelli.
La politica è un’arte difficilissima tra le difficili perché lavora la materia inafferrabile, più oscillante, più incerta. La politica lavora sullo spirito degli uomini, che è un’entità assai difficile a definirsi, perché è mutevole. Mutevolissimo è lo spirito degli Italiani. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici, e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent’anni un popolo come l’italiano. Se non avessi fatto altro basterebbe questo capolavoro per non essere seppellito nell’oblio.
Guardami con gli occhi non con il cuore, perché domani non debba pentirti di avere…
Un proverbio dice: “ogni popolo ha il governo che si merita”, in italia invece abbiamo il “non governo” che ci meritiamo.