Alexandre Cuissardes – Politica
Duro mestiere quello di politici. Hanno un popolo da illudere, gli elettori da non deludere, la loro ambizione da soddisfare, la magistratura da evitare.
Duro mestiere quello di politici. Hanno un popolo da illudere, gli elettori da non deludere, la loro ambizione da soddisfare, la magistratura da evitare.
Solo una mente disciplinata può davvero discernere la realtà. Tu pensi che la realtà sia un qualcosa di oggettivo, di esterno, qualcosa che abbia un’esistenza autonoma. Credi anche che la natura della realtà sia di per se stessa evidente. Quando inganni te stesso e pensi di vedere qualcosa, tu presumi che tutti gli altri vedano ciò che vedi tu. Ma io ti dico, Winston, che la realtà non è un qualcosa di esterno, la realtà esiste solo nella mente e in nessun altro luogo. Non nella mente individuale, che è soggetta ad errare ed è comunque peritura, ma bensì in quella del Partito, che è collettiva e immortale. La verità è solo ciò che il partito ritiene vero. Non è possibile discernere la realtà se non attraverso gli occhi del partito.
Da sempre il male ci viene regalato, il bene si paga.
Chiediamo di diventare un protettorato giapponese, lì i politici coinvolti in scandali fanno harakiri, chissà che in Giappone non sia una legge di stato che vale anche per i protettorati?
Siamo solo una fragola e una ciliegia di una macedonia fatta male, molto male.
Non chiedetevi cosa il vostro Paese può fare per voi, chiedetevi cosa Voi potete fare per il vostro Paese.
Un buon capro espiatorio vale quasi quanto una soluzione.