Alexandre Cuissardes – Politica
La parata del 2 giugno viene definita sobria, sarà perché non offrono vino a nessuno.
La parata del 2 giugno viene definita sobria, sarà perché non offrono vino a nessuno.
E dopo tanta scuola recitano la parte quasi a memoria. Stanno per un ora in tv da attori consumati, a convincerci che fanno tutto bene e poi tornano al loro lavoro di comparse, a dimostrarci che fanno tutto male.
Io capisco che certi miti possano crollare quando qualcuno “osa” metterli in discussione o palesarne la poca onestà, ma sono convinto che è proprio dall’ammissione degli errori e dalla riflessione profonda sulle responsabilità che tutto si possa ricostruire. Attaccare e offendere chi sottolinea delle palesi e concrete verità, denota solo proselitismo cieco senza alcuna capacità indispensabile di autocritica.
Quanti posti di lavoro verrebbero recuperati mandando a casa chi ha un lavoro sicuro ma ha poca voglia di lavorare?
L’emergenza resta grave e la fiducia rischia di essere oscurata perché non c’è futuro per l’Italia senza rigenerazione della politica e della fiducia nella politica.
Il lavoro rende libero, chi lavora non è libero, chi è libero non lavora, chi lavora pensa alla libertà, chi pensa alla libertà non lavora, chi vive in italia non lavora chi lavora in italia rischia il posto.
Esiste una quarta soluzione? L’anarchia è per gli intelligenti la dittatura è per i popoli ingovernabili la democrazia è per i paesi civili (quindi molta italia forse è esclusa dalla prima e dalla terza ipotesi)