Alexandre Cuissardes – Politica
Tutti con gli occhi al cielo,le mani agli orecchi,per il gran rumore,soffia forte ed alto,questo vento popolare,il vento del vaffanculo.
Tutti con gli occhi al cielo,le mani agli orecchi,per il gran rumore,soffia forte ed alto,questo vento popolare,il vento del vaffanculo.
La perversione della politica è quella di fregare spesso il cittadino, sempre però con il suo consenso.
Non è un peccato odiarese si odia chi merita odio,il peccato è amarese si ama…
Le armi da guerra fanno vivere bene chi le produce e morire male chi le usa.
La politica è per gli ambiziosi, la guida di un paese è per i saggi.
Stiamo attenti a non fare la rivoluzione adesso, perché le nostre beneamate facce di bronzo darebbero la colpa al governo monti pur di farla franca.
Al tempo in cui i “grandi” m’intimorivano con l’uomo nero, pensavo che il tonno fosse un pesce rotondo e senza occhi.Oggi che sono “grande” so che faccio parte dei tonni che hanno occhi solo per piangere, che il timore che ce lo faccia rotondo non dev’esser riposto nell’uomo nero, ma in quello basso.