Alexandre Cuissardes – Politica
La giustizia è un porto d’armi dato spesso alle persone sbagliate.
La giustizia è un porto d’armi dato spesso alle persone sbagliate.
C’era una volta una famiglia (1) composta da tante persone che vivevano la vita di ogni giorno, fatta di sacrifici, lotte, sofferenze,anche perché purtroppo erano tutti orfani dei genitori (2) ed avevano da anni in casa con loromolti parenti (3), tutti a carico, che non lavoravano, non producevano ed erano anche molto esigenti.Purtroppo però invece che cacciarli, addirittura alcuni dei componenti della famiglia smisero di lavorare e cominciarono a passare dalla loro parte.Così dal “c’era una volta…” siamo passati al “c’è oggi una famiglia dove pochi continuano a fare grandi sacrifici e molti vivono” a carico dei pochi”.Non è previsto il lieto fine1 italia2 stato3 (politici sindacalisti burocrati )
A volte un sano egoismo può diventare segno di grande saggezza.
Chi semina menzogne raccoglie il “potere”!
Ci vogliono incoscienza e coraggio per dire che “si cercano accordi fra le parti politiche” quando queste non rappresentano più che pochi credenti, mentre fuori dai palazzi monta la rabbia. Rabbia che, pur essendo forte, è infinitamente inferiore a quella di chi ancora e per ora tace.
Quel che contraddistingue il comunismo non è l’abolizione delle proprietà in generale, bensì l’abolizione della proprietà borghese.Ma la proprietà borghese moderna è l’ultima e più perfetta espressione della produzione e dell’appropriazione dei prodotti che poggia su antagonismi di classe, sullo sfruttamento degli uni da parte degli altri.In questo senso i comunisti possono riassumere la loro teoria nella frase: abolizione della proprietà privata.
I tribunali, le cause, gli avvocati, sono fatti per chi ha torto, non per chi ha ragione.