Alexandre Cuissardes – Politica
Dai politici mi guardo io, dalla malagiustizia mi guardi Iddio.
Dai politici mi guardo io, dalla malagiustizia mi guardi Iddio.
“Papà, mi compri un gelato?””Non posso, perché devo pagare un euro per votare alle primarie del Partito democratico.”
Il governare per opera di un partito equivale a porsi tosto o tardi in sua balia.
Sto pensando… ma se la soglia di povertà per una singola persona è fissata dalla comunità europea a 580 euro al mese e un operaio di 5° livello con stipendio base 820 euro al mese, quindi 240 euro oltre la soglia di povertà, spende 240 euro al mese per bollo, assicurazione e benzina dell’auto per recarsi al lavoro… è considerato ricco? Dovremmo porre questa domanda a qualche mente eletta… io sono solo un povero pirla e non so darvi risposta.
Non ho mai scritto una canzone politica. Le canzoni non possono cambiare il mondo, ormai ho smesso di pensarlo.
Chi ha qualcosa di buono da dire si astiene,chi ha qualcosa di buono da dare si trattienechi ha qualcosa da rubare non si riguardachi ha qualcosa da vomitare non si trattiene,chi non ha più niente sopportaper ora.
La Dc a Palermo vive con l’espressione peggiore del suo attivismo mafioso, oltre che politico […]. Lo Stato affida la tranquillità della sua esistenza non già alla volontà di combattere e debellare la mafia e una politica mafiosa, ma allo sfruttamento del mio nome per tacitare l’irritazione dei partiti […] pronti a buttarmi al vento non appena determinati interessi saranno o dovranno essere toccati o compresi.