Alexandre Cuissardes – Social Network
Molte persone cinguettano con twitter e ragliano con la bocca.
Molte persone cinguettano con twitter e ragliano con la bocca.
Si dice che nella vita ti rovinano più gli idioti che i furbi, io per essere sicuro, ho fatto collezioni sia degli uni che degli altri.
Un bacio deludente o senza passione diventa solo uno scambio di saliva.
Il cesto delle parole di troppo è sempre pieno.
Chiunque abbia anche una sola idea non è libero, se riterrà che la sua idea sia giusta la vorrà imporre agli altri, se la riterrà sbagliata si consumerà per migliorarla.
Dopo aver letto la lettera scritta da Celentano al corriere della sera sui suicidi e sul tentato omicidio di Roma possiamo limitarci a modificare un vecchio proverbio ed adattarlo ad oggi: da “scherza coi fanti ma lascia stare i santi” a “scherza con i forti ma lascia stare i morti.”
C’era una volta un ragazzino molto vivace ed impertinente, stava sempre in mezzo, voleva avere ragione, ma non combinava niente, anche se glielo dicevano in faccia che non lo volevano tra i piedi, se ne fregava, anzi metteva bocca su tutto anche se il suo parere non era richiesto. Era così a suo agio nello stare inutilmente in mezzo che decise di trovare qualche amico da coinvolgere nel gioco e quindi fondò un partito, con lui nel mezzo, naturalmente. Nome e partito penso li conoscano tutti, purtroppo. Non li nomino per pudore.