Alexandre Cuissardes – Società
Parafrasando “colpirne uno (1) per educarne cento (100)” forse averne potuto “licenziare uno (1) a suo tempo, ne avrebbe potuti salvare cento (100)” in seguito.
Parafrasando “colpirne uno (1) per educarne cento (100)” forse averne potuto “licenziare uno (1) a suo tempo, ne avrebbe potuti salvare cento (100)” in seguito.
I martiri sono quei pochi buoni che hanno capito tutto e per questo sono stati scomodi, e per come va il mondo, ne esisteranno ancora lungo!
Se la cocaina mi vede, si eccita lei.
Con i fatti che ogni giorno sentiamo dai notiziari c’è da riflettere in che mondo stiamo vivendo. Sembra di essere in un incubo, gli omicidi e i femminicidi sono all’ordine del giorno, la malvagità del terrorismo dilaga sempre più e nella società, ognuno pensa ai propri interessi, senza scrupoli fregandosene del prossimo, i politici sono sempre più corrotti e come dico sempre io: il più pulito c’ha la rogna! L’Italia è sempre stata considerata il Bel Paese per eccellenza, non roviniamo la nostra immagine torniamo a brillare come una volta, voglio poter dire ancora: fiera di essere italiana!
La casta ha castrato il paese, perché il paese non castra la casta?
Una nazione è una società unita da una delusione riguardo i propri antenati e da un odio comune per i propri vicini.
I politici distraggono gli italiani per distruggere il paese.