Alexandre Cuissardes – Sogno
Ore otto di stamani. Il mio sogno di stanotte aveva il sapore piacevole del limoncello, il mio stare sveglio di adesso ha la pesantezza di una sbronza.
Ore otto di stamani. Il mio sogno di stanotte aveva il sapore piacevole del limoncello, il mio stare sveglio di adesso ha la pesantezza di una sbronza.
Il lavoro del sognatore è faticoso: niente ore fisse, molti straordinari, soprattutto serali. Pagamento a fine vita, contributi versati a illusioni, ma grande eredità lasciata ai prossimi amanti delle stelle.
Sono in molti ad evocare la pena di morte, le stragi, ma se in Italia dovessimo arrivare a questo il problema è trovare chi è degno di sparare.
Il sogno è un battito d’ala che raggiunge la stella più luminosa e bella e la deposita sul cuore come dono d’amore.
I sogni sono il sale della vita e il condimento dell’amore, perciò continuiamo a sognare!
I sogni sono i miei punti fermi nel caos, non m’importa se il mondo ruota vorticosamente, io resto lì, aggrappata a loro.
Quando si sogna da soli è un sogno, quando si sogna in due comincia la realtà.