Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Il contrario di stare bene è stare come me.
Il contrario di stare bene è stare come me.
Qui, sospesa in un luogo immaginario tra ombra e luce, dove la luna incontra il sole, immersa nella penombra ovattata dell’aurora, raccolgo e osservo nelle mie mani ciò che è stato, in attesa di tutto quello che sarà, consapevole che solo il tempo, con le sue operose e sapienti mani, porterà nuova luce nelle pieghe oscure e indecifrabili di questa vita mia.
Ci costruiamo roccaforti di significati dati a noi stessi per costruire sicure impalcature umane e sociali per poter vivere al meglio e non fare direttamente i conti e non dover tirare direttamente le somme di ciò che siamo. Ci imbastardiamo di significati che ci depauperano della nostra identità e ci fanno perdere, non ci riconosciamo più.
Per molti sensibilità e stupidità vanno a braccetto: equazione perfetta di quello che penso io riguardo a superficialità e deficienza.
Io non sarò nessuno ma, sono quel nessuno che ha qualcosa che a molti manca, la dignità!
Nessuno sa nessuno ha visto, quando c’è da denunciare. Tutti sanno, tutti hanno visto, quando…
Io sono vero, anche quando mi nascondo dentro un battito di malinconia.