Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Il contrario di stare bene è stare come me.
Il contrario di stare bene è stare come me.
Sarebbe davvero bello se certi “adesso” fossero infiniti.
Che differenza c’è fra chi, giustificandosi con le classiche frasi “faccio il mio dovere” oppure “eseguo gli ordini” commette atti ingiusti, imposti, che vanno contro il buonsenso ed i diritti dei cittadini, e chi invece ruba perché gli altri rubano, evade perché gli altri evadono, non rispetta il prossimo perché gli altri non lo fanno. E soprattutto che dire di chi sta in mezzo alle due categorie?
La solitudine: uno stato d’animo che alberga dentro di noi.
Penso che per lasciare un indelebile segno e non un fastidioso graffio, dipende da come hai toccato quel cuore, da come hai accarezzato quell’anima e dal valore che hai dato a quella mente.
Sfioro il vento con le dita. Un gesto inutile. Frantumo l’aria con un nome che non mi appartiene. C’è leggerezza nel dolore. Cieca, palpo la brezza ma le mie mani hanno dimenticato come riconoscere il tuo viso. Il vento ha una fragilità tenace però e lascia sempre una traccia di te nel mio respiro.
Cari politici, i vostri discorsi sono teoria le crisi, gli omicidi, i suicidi, sono pratica. E come tutti sanno teoria e pratica sono spesso molto distanti.