Alexandre Cuissardes – Vita
Dopo una vita passata a lottare, da combattente, alla fine, per stanchezza o per i tanti dubbi accumulati nel tempo, da combattente diventi un combattuto.
Dopo una vita passata a lottare, da combattente, alla fine, per stanchezza o per i tanti dubbi accumulati nel tempo, da combattente diventi un combattuto.
Sfiorare con le mani fredde quel modesto pancino,tremolante di un infanzia negata chepiange per quei vagiti mai emessi,per quelle dolci parole mai pronunciate,membra inondate da una tristezza immensa,arido pulsare di un cuore soffocato dall’ipocrisiadi una vita frenetica, che fine a se stessa non produce, non ama, ma prega per la salvezza della sua anima.
In un paese abitato da persone serie non dovrebbe essere neppure necessario parlare di pacificazione e soprattutto delegare il compito di crearla ai politici, che se ottenessero un risultato positivo perderebbero molta della loro ragione di esistere.
Una scrivania ordinata è sintomo di una mente malata.
La nostra vita è un libro dalle pagine bianche, siamo noi a scriverlo con il nostro “carattere” ‘obbiettivo supremo da raggiungere è la felicità con tutte le nostre forze, il destino non esiste, è la scusa dei deboli oppure la falsa modestia dei forti. Siamo noi che lo facciamo con le nostre scelte, ed esiste solo il presente, il passato è lontano, e il presente è sempre futuro. Noi tutti abbiamo diritto ad una vita felice, nella vita si fanno dei grandi sacrifici ma con il fine di raggiungere una felicità questo può essere grazie all’amore alla famiglia o altro dipende da ognuno di noi.
Tanti sanno partire ma pochi sanno arrivare.
Dovremmo tutti imparare “l’arte della pazienza”, perché ogni cosa ha il suo tempo.