Alexandre Cuissardes – Vita
Quando scriviamo per gli altri lo facciamo per farci capire, quando scriviamo di noi, a volte lo facciamo per capirci attraverso ciò che scriviamo, ma il risultato è che non ci capiamo né noi né chi ci legge.
Quando scriviamo per gli altri lo facciamo per farci capire, quando scriviamo di noi, a volte lo facciamo per capirci attraverso ciò che scriviamo, ma il risultato è che non ci capiamo né noi né chi ci legge.
Prima o poi la vita ti mette a dura prova: ti fa perdere la salute, l’amore, l’amicizia, il lavoro, perché vuole che tu rifletta su te stesso, che modifichi alcuni tuoi comportamenti, per farti diventare una persona migliore!
La nostra vita ha un inizio e una fine, ma chi ci dice che il tempo nella quale noi stiamo esistendo non stia scorrendo dalla fine all’inizio.
Io vivo appassionatamente la mia vita. Amo i suoi cambiamenti, il suo colore, i suoi movimenti. Saper parlare, vedere, udire, camminare, avere la musica e la pittura. Tutto questo è un miracolo! Tutto questo è gioia!
La solitudine è per lo spirito, ciò che il cibo è per il corpo.
Ho conosciuto molti tipi di persone nel mio cammino. È stato utile a me stessa per capire quale fosse la tipologia di persone di cui mi voglio circondare. Per questo “scelgo” e non scendo a compromessi.
Ci vogliono incoscienza e coraggio per dire che “si cercano accordi fra le parti politiche” quando queste non rappresentano più che pochi credenti, mentre fuori dai palazzi monta la rabbia. Rabbia che, pur essendo forte, è infinitamente inferiore a quella di chi ancora e per ora tace.