Alexandre Dumas – Matrimonio
La catena del matrimonio è così pesante che per portarla ci vogliono due persone e qualche volta tre.
La catena del matrimonio è così pesante che per portarla ci vogliono due persone e qualche volta tre.
Quando si trova un coniuge ammazzato, la prima persona inquisita è l’altro coniuge: questo la dice lunga su quel che la gente pensa della famiglia.
È che, infatti, quei quattro uomini, d’Artagnan, Athos, Porthos e Aramis, erano venerati da chiunque portasse la spada, come nell’antichità erano venerati i nomi di Ercole, di Teseo, di Castore e di Polluce.
Un tempo due coniugi si amavano e si rispettavano per tutta la vita, oggi ci si lascia con troppa facilità, cercando di levare all’altro pure le ultime “mutande” che gli rimangono.
La bigamia è avere una moglie di troppo. La monogamia lo stesso.
Se vissuto così l’amore umano – con le debolezze, le imperfezioni, le cadute – può essere un vero angolo di paradiso. In tanti stanno nel matrimonio come all’inferno… ma non sarà il vostro caso. L’inferno è se non vi amate. Me lo promettete?
La cosa più importante per un buon matrimonio è imparare a litigare pacificamente.