Alina Carenza – Destino
La mia unica certezza è cosa non sono mentre cerco di scoprire cosa sono.
La mia unica certezza è cosa non sono mentre cerco di scoprire cosa sono.
E se fosse questo l’istante che sfuma tutti i giorni passati e cambia per sempre i minuti futuri? Se fosse questo il momento che incide e travolge per sempre la mia vita? Se fosse questo l’attimo che aspetto e sogno da sempre… sarei capace di non lasciarmelo sfuggire dalle mani?
Cammino piano, mi fermo, penso, rifletto, guardo dietro di me, poi corro ma non fuggo, giro l’angolo e mi fermo a guardare, osservo, non mi piace e allora ricomincio a correre, ho il fiatone, mi tocca rallentare. Ma dove sto andando? Non si fugge al destino.
Le difficoltà non lasciano respiro.
Non chiederti mai cosa accadrà domani e considera una conquista ogni giorno in più che il destino ti concede.
A che pro rapire e uccidere per qualche millennio di abbondanza spirituale e materiale, se poi a causa di questo abuso finirà tutto nel Nulla assoluto, le Galassie disperse e annullate nello stomaco dell’avidità e dell’ipocrisia, senza più la più vaga coscienza di esistere?
La vita è come un fiume, la sorgente è il passato, lo scorrere è il presente e il mare è il futuro. Il nostro domani è come un tuffo nel mare.