Ambrose Gwinnett Bierce – Destino
Destino: l’autorità di un tiranno per un crimine e la scusa di uno sciocco per un fallimento.
Destino: l’autorità di un tiranno per un crimine e la scusa di uno sciocco per un fallimento.
Allorquando si è certi di avere, finalmente, incontrato l’agognata felicità si dilegua la nube e vediamo innanzi a noi solo illusione.
Le linee curve delle montagne scrivono fine sullo spazio di un cielo cupo, dove croci, nell’inconscio dei sensi, segnano il destino degli appena nati, oppressi da un oscuro senso di colpa, che li accompagnerà oltre la vita.
Ho corso giorno e notte adesso sono stanco, di certo non per la stanchezza. Per tutto il tempo perso correndo verso qualcosa di insignificante.
Il destino: rincorrere una vitae trovarsi travolti da un’altra!
Gli esseri umani, nonostante le progressive conquiste della medicina e della genetica, continueranno a nascere ignoranti. Molti, ahimè, lo resteranno per il resto della vita.
È impossibile che un mondo così stupefacente sia frutto esclusivamente del caso.