Andrea Loddo – Stati d’Animo
Il dolore è come una clessidra che esaurito il suo tempo lascia spazio alla speranza ad un’ammica ammalata.
Il dolore è come una clessidra che esaurito il suo tempo lascia spazio alla speranza ad un’ammica ammalata.
La mia pazienza con alcune persone si è persa lungo la via chiamata “vaffanculo”.
Non avere paura di esprimere quello che il tuo cuore ha da dire.
Alcune delle mie lacrime sono un profondo segreto, un silenzio da custodire agli angoli degli occhi. Divento trasparente; vedi scorrere rivoli di sangue addolorato ed una pietà di cose taciute, ma che restano in superficie, pronte a venir fuori col vento dei polmoni. E mi sperdo nell’aria, come il tarassaco. Mi partorisco nel mio nero abissale.
Era difficile provare le emozioni giuste al momento giusto.
Sono single e ogni anno, da quando ho perso i miei, devo fingere di essere felice di trascorrere il Natale con parenti che vedo solo in questa occasione.Allora quest’anno ho deciso di dargli buca e di starmene a casa, aspettando che passino le ore, tra una lacrima e l’altra, cercando di capire in cosa ho sbagliato, se non sono riuscita a formarmi una famiglia. Il Natale è la festa in cui di più in assoluto si sente l’unione del nucleo familiare; io sono fortunata: almeno ho due gatti.
Cosa ho indossato oggi?Oggi prima di uscire di casa ho indossato la felicità. Ma adesso l’ho tolta.