Andrea Rubini – Stati d’Animo
La risata violenta in un contesto modesto accoglie l’eco di un antico dolore.
La risata violenta in un contesto modesto accoglie l’eco di un antico dolore.
Avevo bisogno di silenzio. Avevo bisogno di camminare da solo. Avevo bisogno dell’essenziale, e in montagna è più facile trovarlo.
Adoro tutto ciò che intelligentemente è fuori dal comune, adoro le notti improvvisate, adoro le persone dirette, quelle che una parola è poco e due sono troppe, adoro i brividi di qualsiasi natura, adoro le api e le farfalle, adoro i sapori, adoro i suoni e il rumore del mare, come il silenzio della montagna, adoro fermarmi di colpo e non capire dove sono, adoro perdermi allegramente, adoro ridere in compagnia e ridere da solo pensando a cosa mi fa ridere, adoro fare l’amore senza mai chiudere gli occhi e chiuderli quando finisce, adoro la natura incontaminata, adoro la vita, la mia vita.
Il mondo è come un teatro dei burattini. C’è chi lo trova divertente e chi inquietante.
La stupidità è un male nell’uomo che non riesco a sopportare e a volte si confonde con nomi che è meglio non ricordare!
Nella vita ho camminato controcorrente e volato sfidando ogni vento contrario. La più grande fregatura è stata non esser mai riuscita ad andare nella direzione opposta a quella che mi indicava il cuore. L’ho seguito sempre, in amore, in amicizia. Mi è capitato di pagarla cara, ma ogni volta che ho subito una sconfitta o una ferita, poi la vita mi ha sempre ripagato… e l’ha fatto con dei regali meravigliosi. So che ce ne saranno altri, perché ciò che Lei toglie poi sempre ridà… Io ora, sto aspettando l’arrivo del prossimo dono.
Solo una cosa rimane da fare. Riuscire a domare quella stupida lacrima che scende senza il mio permesso.Bloccata quella, sarò completamente soddisfatta di me stessa.