Andrea Soccini – Scienza e tecnologia
Fibonacci oltre ad aver trovato un modo per descrivere la natura ha creato un passatempo: la scuola.
Fibonacci oltre ad aver trovato un modo per descrivere la natura ha creato un passatempo: la scuola.
La scienza è l’unica cosa che riesce a spiegare in parte noi stessi e chi ci sta intorno.
È sconvolgente sapere che tra mille anni la bottiglia di plastica sarà ancora qui e l’idiota che ci ha bevuto sarà polvere.I nostri avi ci hanno lasciato monumenti meravigliosi, noi lasceremo montagne di merda!Questo la dice lunga sulla nostra società…
Anni ed anni per ultimare la messa a punto della “macchina del tempo” e non riesco a prendere la patente.Proverò a mutarlo in “ciclomotore del tempo”.
Destino disastroso, se si vuole la bellezza di qualcuno solo per vestirsene e trasformarsi in quello che non si potrà mai essere, pretendendo che la maschera di buona fede e salvezza possa riparare dalle conseguenze. E Dio che pretende di compiere ogni male e poi rimediare ad esso, bramando sempre più spirito e luce per il figlio unigenito e la creazione, sentendosi superiore alle leggi fisiche, ha perduto tutto nel modo peggiore nell’unica cosa che non sarà in grado di fare: smettere di volere quel troppo per lui che lo porterà alla morte, che sta assorbendo e ne è ormai assuefatto, distrutto nell’intimo del cuore di ogni cosmo e universo. Non è la matematica il suo nemico e ostacolo per i suoi disegni. Nemmeno se diventerà più bravo di Einstein potrà inseguire i suoi progetti. Persino aggirare una legge fisica resta sempre dentro gli schemi di altre leggi. Quello che cerca è rendere il male appropriato e salvifico perché lo ha scoperto con terrore in colui che più amava: suo Figlio. Allora cerca di cucirgli addosso un’immagine che non gli appartiene, la mia, e a me addossare il suo male. È davvero convinto che cambiare nome cambia l’essenza profonda della vita. Se Dio è diventato il distruttore della vita, e suo figlio il Messia è ormai irrimediabilmente andato patocco (e cerca di vendicarsi su di me perché crede, con ira, omicidi, menzogne, arraffamenti, desiderio di quello che non gli appartiene per darlo ai suoi figli, che sia mia la colpa), da nessuna parte potrà trovare sostituti o salvezza da un male che ha intrapreso lui e che lo porterà solo all’estremo capolinea. Una verità che brucia, ma sempre verità, e non l’ho inventata io. Costruirsi un paradiso con l’essere di qualcuno perché si invidiava, non può che portare all’inferno, qualunque astuzia si usi per evitarlo.
Sai che hanno inventato l’inceneritore?Sì, ma sai che puzza!Sceji la puzza o la monnezza.
Trovo triste che oramai la vita si possa controllare da un telefono; controllare le proprie amicizie, controllare le proprie relazioni, controllare il proprio lavoro, controllare qualsiasi cosa. Purtroppo un giorno, poi, sarà lui che controllerà noi.