Angela Cicolari – Filosofia
Il trentadue è sempre un numero che porta guai. Molti guai.
Il trentadue è sempre un numero che porta guai. Molti guai.
La più cruda luce diurna, la razionalità ad ogni costo, la vita chiara, prudente, cosciente, senza istinti, in contrasto con gli istinti, era essa stessa soltanto una malattia diversa, e in nessun modo un ritorno alla virtù, alla salute, alla felicità.
Decisi di camminare da solo per non essere confuso da quelle voci che dicevano di conoscere la destinazione ma non la strada. Non lo decisi, ad essere onesto fu la mia natura stessa a spingermi lontano. Finii un giorno per girarmi e guardare il percorso che avevo calpestato e capii che la strada siamo noi stessi ed anche la destinazione.
Odio le cattive massime più delle cattive azioni.
La sete… di potere è un peso che nessuna Terra potrà mai sopportare.
Quando la morte ghermisce tutto finisce.
Le mie lacrime sono così pesanti che nemmeno il vento riesce a portarle via.