Angela Mori – Vita
La giovinezza è una meraviglia effimera che viene apprezzata solo al sorgere della prima ruga.
La giovinezza è una meraviglia effimera che viene apprezzata solo al sorgere della prima ruga.
Solo con la costante consapevolezza della nostra imminente morte… possiamo apprezzare appieno la nostra vita!
Coppia di fronte a un bianchino, anonimo vino, frizzante anidride. La vita.. che buffa cosa, ma.. se lo dici nessuno ride.
In certi casi qualcuno bussa alla nostra porta e noi non possiamo fare altro che aprire, altrimenti non saremmo più in grado di uscire di casa, perché quel qualcuno sarà sempre li, all’ingresso. Pronto a ghermirci e portarci lontano.
Non esageriamo con l’ipocrisia degli uomini, la maggior parte pensa troppo poco per pensare doppio.
Molte volte osservo il tempo che mi osserva, e seduta sulla riva dei miei pensieri; “Ascolto l’anima che mi ascolta”. Rileggo le emozioni nel silenzio che mi avvolge e mentre guardo ciò che mi circonda, parlo al cuore che mi parla, tra i frastuoni dell’esistenza. Molte volte sono abbagliata da piccoli attimi che attraversano i miei riflessi. Sono attimi che mi riportano al passato dove le radici della mia esistenza hanno assaporato l’essenza delle cose importanti, dei valori della vita. Molte volte mi basta un attimo per comprendere che la ragione… non coincide con il cuore!
C’è una vita che comincia ogni mattina, uscendo di casa per affrontare il mondo esterno ed una parallela che spinge per farsi largo nel nostro mondo interno. C’è una luce naturale o artificiale, che illumina gli ostacoli lungo il cammino ed una surreale che accende sogni e desideri dentro ognuno di noi, accendiamola.