Angela Perri – Stati d’Animo
I numeri li lascio alla matematica. Io preferisco circondarmi di gente vera e sincera.
I numeri li lascio alla matematica. Io preferisco circondarmi di gente vera e sincera.
Io, che non mi faccio più mille problemi per chi non se ne fa per me. Io che pietà e pena per chi non sa cosa sia essere “Umano” non ne ho più. Io che non perdono più perché ho incontrato bestie umili ma umani bestia. Io che solo se sai guardare oltre e vivermi con estremo tatto e sincerità posso darti molto più di ciò che immagini. Io che sono disposta ancora a credere ma solo a chi dimostra.
Mi rendo conto che, a volte, mi illudo che vada tutto bene.
Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse. “Spacco pietre” rispose il primo. “Mi guadagno da vivere” rispose il secondo. “Partecipo alla costruzione di una cattedrale” disse il terzo.
Andrea abbracciò la sorella. Si aggrappò a Margherita come se fosse un salvagente e cominciò a galleggiare nel sonno pochi secondi dopo. Margherita non riusciva a dormire, ma almeno quella notte i mostri avrebbero lasciato in pace suo fratello e divorato solo il suo sonno. Chi ha un amore che veglia può dormire sonni tranquilli. Ma l’amore a volte si fulmina: perché a poco a poco il filo si assottiglia a causa di quello stesso calore che lo accende.
Ti liberi di un peso, e non vuoi nemmeno ricordarne il nome.
È molto più facile dubitare che credere!