Angelo Cora – Comportamento
Meglio fare, e nel pianto pentire che non fare, e nel rimpianto morire.
Meglio fare, e nel pianto pentire che non fare, e nel rimpianto morire.
La legge è uguale per tutti, ma per qualcuno è più uguale.
Un nato povero che si arricchisce riuscirà a vivere sia in ricchezza che in povertà, ma un nato ricco che si impoverisce dubito che sopravviverà.
Mi arrabbio, si mi arrabbio per le cose serie, per la vita che è dura, per gli ostacoli che ogni giorno mi trovo davanti, non mi arrabbio certo per le stronzate per cui si arrabbiano molte persone, segno evidente che di problemi veramente seri non ne hanno.
Le incomprensioni logorano la mente e il cuore, in un muro di gomma inutilmente rimbalzi…
Anche la scritta del tatuaggio era sorprendente. Una cosa è un legionario tra le due guerre, ubriaco di disprezzo e di letteratura, che va in cerca di avventure con un fucile e alcuni versi di Apollinaire. Ma ciò non può accadere in quest’ultimo terzo di secolo. La gente, pensò Carvalho, ha scoperto di essere capace di fare soltanto ciò che riesce a fare. Nessuno si inventa la propria vita come se inventasse un romanzo.
Chiude gli occhi della mente, chi del mondo solo uno spettatore si sente.