Angelo Cora – Stati d’Animo
Io non so se dopo un giorno che muore, il vento giocherà ancora, tra gli steli sottili dei fiori, ma non si deve temere, il vento giocherà sempre, perché il vento non muore.
Io non so se dopo un giorno che muore, il vento giocherà ancora, tra gli steli sottili dei fiori, ma non si deve temere, il vento giocherà sempre, perché il vento non muore.
Le urla sì, fanno paura, ma il silenzio, Dio, il silenzio mi terrorizza. Il silenzio mi congela, mi fa rabbrividire e mi fa venire voglia di urlare.
Quel che resta di una brutta caduta è la forza con cui ti sei rialzato, quella forza ti accompagnerà per il resto della tua vita.
Hai negli occhi il colore dell’oceano, ma dentro vi sono solo tempeste. Ah, se solo capissi il perché… Potrei tentare di riportare la quiete nell’animo tuo. Ove un giorno vi abitavano solo sorrisi d’arcobaleno.
A volte si muore dentro perché non si trova la soluzione.
Solo la sensibilità può comprendere la sensibilità.
Mi sento con l’anima sfitta di chi ha avuto troppe porte e poche finestre.