Niccolò Di Paolo – Anima
E se mi sogni stanotte, dammelo un bel bacio… tanto non ti vede nessuno.
E se mi sogni stanotte, dammelo un bel bacio… tanto non ti vede nessuno.
Da merito e fede a quello che senti dentro: quasi sempre è vero.
Perché ci sono cose che non possono essere dette e vanno solo capite, perché ci sono silenzi che vanno solo ascoltati e non interrogati, perché ci sono ostacoli che non possono essere aggirati né ignorati, perché se solo avessi taciuto uno solo di questi perché il cuore avrebbe seguito il suo unico perché.
Il silenzio padrone di ogni tempo.
Svanisce l’effetto dell’alcol e con esso se ne sta andando anche il poeta… rimane l’uomo.
Anima?Una particella di Dio in ognuno di noi.L’essenza di Dio.
La mia anima? Una centrifuga che girando spera.
Guarda il sole finché ne avrai la forza… poi chiudi gli occhi e portala nel cuore.
Aiuta te stesso, non spegnere la luce che è in te!
Mi hanno detto che la vita è bella, voglio crederci. Mi hanno detto che l’amore rende felici, voglio crederci. Mi hanno detto che l’atmosfera che crea un bacio è ineguagliabile, voglio crederci. Mi hanno detto che la presenza di un vero amico ti arricchisce, voglio crederci. Mi hanno detto che tutto questo te lo dona Dio, voglio crederci e mi hanno pure detto che Dio esiste, basta crederci.
Nessuno potrà mai impadronirsi della mia anima Essa fluttuerà libera nell’infinito quando il suo involucro si schiuderà come una conchiglia erosa dalla vita.
E quando meno me l’aspettavo… ho scoperto un’altro lato, un’altra faccia del diamante che compone la tua anima.
Troppe volte ho trattenuto quella lacrima… troppe!
Ci sono persone che lasciano un segno indelebile nella propria vita e non sono quelle che danno il meglio di sé… ma sono quelle che riescono a tirare fuori il meglio di te.
Hai bisogno dei miei danni per cambiare qualcuno?Per cercare di cambiare quell’uomo che nulla ode.Ma io ho scelto i miei danni.Dalla mia sofferenza tu, uomo, hai imparato.Hai imparato cose che però un’altra sofferenza ti insegnerà ancora… e ancora…a cosa è servito dunque il mio sacrificio?Devo essere folle a rinunciare alla mia felicità per darla a te.Hai bisogno dei miei danni per cambiare qualcuno?Ma io ho scelto i miei danni.
Sai, l’unzione col Crisma che hai ricevuto ti darà la forza di difendere la tua Fede… come gli antichi guerrieri che venivano unti prima della battaglia. Auguri…
Io sono come le conchiglie. Non parlo, ma tu devi tendere l’orecchio. Allora sentirai qualcosa.