Anna De Santis – Abbandonare
Tanto più l’amore è stato grande, tanto più grande è la delusione che tutto sia finito, ma con l’amaro in bocca mi rendo conto che sono ora felice che tu sia partito.
Tanto più l’amore è stato grande, tanto più grande è la delusione che tutto sia finito, ma con l’amaro in bocca mi rendo conto che sono ora felice che tu sia partito.
E poi per un istante la verità ti si fa d’avanti agli occhi, è il terrore nella testa, l’angoscia ti pervade, vuoi ritornare nelle tue tenere illusioni ma ormai è tardi. È come essere buttati nudi sotto la pioggia, dopo il tenero torpore di vane finzioni. Consapevoli, che nessuno questa volta ti porgerà un ombrello, ti offrirà un riparo. Soli. Abbandonati.
Il giusto non muore mai…
E fu comesdradicar radiciai teneri germoglinon si poteva poi sperardi riceverne bellezzaquando la vitaera stata oltraggiata.
Un fijo è na scintilla che nasce co l’amore, nun poi strapparlo e poi buttarlo lontano dar core, avrai pe sempre (se nun sei de gesso) sto grande dolore.Un figlio è una scintilla che nasce con l’amore, non puoi strapparlo e poi buttarlo lontano dal cuore, altrimenti avrai per sempre (se non sei di gesso) un grande dolore.
E ti ritrovi un estraneo dopo tanto tempo… e continui da sola.
Vivevo di luce riflessa, ora ho acceso la mia.