Anna De Santis – Dillo in quattro parole
Chi scommette ci rimette.
Chi scommette ci rimette.
Ed ora pensi a me e non mi hai mai cercatohai voluto altro ed io l’ho saputoora è troppo tardi per ricominciarema quello che sento non posso cancellarementre tu cercavi io stavo a guardaree speravo che potessi tornarema le mie braccia protese e stanchesi sono abituate al vuoto che hai lasciatoora non posso darti altroe questo desiderio cancellatodal tempo e dall’indifferenza che mi ha sempre accompagnato.
In morte di mio padre…il dolore come dici tu divora ed è difficile da gestire ti tormenta ma ti alimenta, ti fa diventare maturo ed a volte ti fa impazzire, il dolore è una bestia che a morsi ti toglie pezzi del tuo cuore, eppure è piacevole a volte da combattere senza poi morire… la vita ti riserva il tutto e niente e non riesci a capire, ma quel dolore sordo che ti avvolge dentro ti stravolge ancora e non ti dà un momento serve a tenerti vivo, è qui lo sento…
Chi ama davvero, perdona…
C’è chi vive da morto.
Ognuno ha i suoi simboli di culto religioso, retaggio di culture e abitudini che ormai fanno parte del nostro vivere quotidiano, come noi Cristiani non interveniamo né giudichiamo nessuna religione diversa dalla nostra così si dovrebbero comportare tutti, perché dà tanto fastidio un Crocifisso?
Quando un amore fa acqua da tutte le parti, meglio farlo affogare.