Anna Dragone – Figli e bambini
Insegna al figlio tuo maschio tanto amore per non causare poi dolore!
Insegna al figlio tuo maschio tanto amore per non causare poi dolore!
I figli non ti chiedono di venire al mondo, sei tu che li desideri; essi dipendono da te e si fidano totalmente, ti amano e chiedono amore, sincero e disinteressato. I figli camminano al tuo fianco, giorno dopo giorno, perché tu sei il punto di riferimento che impedisce loro di perdersi, sei la consolazione negli attimi di tristezza e l’aiuto prezioso nei momenti di difficoltà. Un figlio è il tuo sangue e la tua stessa anima: è la vita che devi difendere da tutto il male e le cattiverie che la vita stessa ogni giorno presenta sulla strada che hai davanti.
Nonna, qual è la stella più grande, forse il sole?No amore mio, non fermarti a vedere come appare.
Il viaggiatore è il pellegrino della sua anima, vi ricerca templi di ricordi.
Beati coloro che possono sempre avere tanta forza da piangere il loro peccato contro il cuore di un padre.
La sfida più grande per un figlio è quella di riuscire ad eguagliare le opere di un genitore.
Lasciate che i fanciulli vengano a me.