Anna Frank – Tempi Moderni
Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane ancora.
Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane ancora.
Ieri parlando di ufo un collega mi ha riferito che ha avuto un’esperienza di avvistamento e che gli fanno paura!Gli ho replicato che benché non mettessi in dubbio la sua esperienza, l’unica certezza è che se osservano come ci trattiamo l’uno con l’altro, sicuramente avrebbero paura loro di noi. I veri “non identificabili” sono coloro che non sono capaci di amare.
Gaia è arrabbiata e si ribella!Se fossi al posto suo anch’io mi ribellerei contro il male che copre di sangue innocente la mia Terra, stuprata dalla violenza inaudita degli esseri umani che si impossessano della gratuità dei suoi beni per venderli al miglior offerente.Gaia ferita da continue piogge di piombo, selva dilaniata, animali uccisi per esperimenti, uomini e donne che continuano a bere il piacere dissetando solamente i propri desideri di carne.Tutti parlano, nessuno fa niente, allora fa bene Gaia a ribellarsi, a gridare con tutte le sue forze dal profondo, scuotendo il cuore della gente del mondo.Gaia chiede Amore, chiede Amicizia, chiede Famiglia, Rispetto, Solidarietà, Pace, Fratellanza, Unità, Chiesa e Paradiso.Gaia è arrabbiata e si ribella chiedendo aiuto al Cielo.
Quando i figli crescono vanno via di casa: si comincia in due e si ritorna in due.Anzi, con i tempi che corrono, è già tanto che non ci si ritrovi in uno.
Se mi siedo in un parco a riflettere tutti mi guardano pensando “che perditempo”. Per questo giro in bicicletta.
Certa gente è come 500.000 Lire: un tempo valeva tanto.
[…] nati nella generazione del consumismo. È tutto usa e getta, persone incluse!