Anna Maria Chiapparo – Viaggi e vacanze
L’uomo, molto spesso viaggia per scoprire cose nuove, e spesso non s’accorge di perdere se stesso.
L’uomo, molto spesso viaggia per scoprire cose nuove, e spesso non s’accorge di perdere se stesso.
L’amore ha i tuoi occhi, ma anche le tue lacrime.L’amore ha i tuoi sogni, ma anche i tuoi risvegli.L’amore ha i tuoi anni, ma anche i tuoi bilanci.L’amore ha il tuo sorriso, ma anche la tua tristezza.L’amore ha il tuo nome, ma anche il mio.L’amore siamo noi da quando i miei sogni sono diventati i tuoi.L’amore è una speranza che avvolge il mondo di una nuova sostanza.
Hai presente la striscia di Gaza? Questa è la striscia di monnezza.
Lo sguardo,scruta il paesaggio in corsa.Cerco il particolare,e fisso le immagini di un lembo di vita:un bambino saluta,una donna assorta alla finestra,e un uomo concreto che traffica con se stesso.
I viaggi più belli sono quelli che ti fanno fare le persone, stando immobili, dentro di loro.
Ogni casa ha il suo odore inconfondibile. Qualcosa che ti eccita e ti spaventa. Come quando torni a casa dalle vacanze e rimani sul ballatoio, con la porta aperta e le valigie a terra. Indeciso se profanare quella strana penombra.
Tante volte mi hanno chiesto perché amassi così tanto Napoli. Gesticolando ho provato a dare una risposta, senza accorgermi che in verità una risposta non c’è. Si perché è una cosa istintiva, una di quelle che senti nello stomaco e che ti cammina in testa, senza sapere perché. È come il mare, come i biscotti nel latte, come gli abbracci, come la tua canzone preferita. Come tutte le cose che si fanno amare per forza. Perché ho sempre creduto che per amare Napoli non servono motivi, ragioni o perché. Napoli, come il sangue, ti scorre dentro, semplicemente. Ti scorre dentro e non puoi farne a meno.