Anna Maria Chiapparo – Viaggi e vacanze
L’uomo, molto spesso viaggia per scoprire cose nuove, e spesso non s’accorge di perdere se stesso.
L’uomo, molto spesso viaggia per scoprire cose nuove, e spesso non s’accorge di perdere se stesso.
Siamo come libri scritti dal tempo, sfogliati dal vento del destino e letti da chi ci sta accanto.
Magari il luogo dimenticherà i tuoi passi e così anche te, me, noi e tutti i passeggeri distratti di questo percorso di vita. Ma i viaggi rimasti dentro, no, quelli puoi ripercorrerli un’infinità di volte con la memoria perché i chilometri che hai effettivamente nelle gambe non coincidono mai perfettamente con i tuoi viaggi interiori.
Perché scomodarsi a preparare valigie, far salire l’adrenalina alle stelle, aspettarsi grandi cose, quando a casa tra computer e televisore puoi vedere qualsiasi luogo comodamente seduto?
Il viaggio è anzitutto un ritorno e insegna ad abitare più liberamente, più poeticamente la propria casa.
Il tuo corpo è un’invitante autostrada.Mi son fatto il Telepass, è più comodo.
La gente è sudicia nelle abitudini quotidiane e ciò rende sporche le strade e produce viste e odori sgradevoli.