Anna Maria Chiapparo – Viaggi e vacanze
L’uomo, molto spesso viaggia per scoprire cose nuove, e spesso non s’accorge di perdere se stesso.
L’uomo, molto spesso viaggia per scoprire cose nuove, e spesso non s’accorge di perdere se stesso.
È inutile cercare fuori quello che ti manca dentro.
E cosìarrivammo a Punta Campanellacon soprabito e paltò, sottobraccioe Capri ci salutò all’improvviso, nel cielo tersodopo cinque chilometri sudati di pietretenendoci per manosciroppati con le scarpe da passeggiosorridevamo ai Torinesi, ai Tedeschi, agli Inglesiche ci guardavano allibiti in tute da trekkingannusammo l’aria scattandoci le fotoil vento ci baciava guastandoci i capellistavamo lì, di fronte all’isola distrutti ma felicirimanemmo seduti ricordando quante volteper la stanchezza lo sconforto ed il caloreeravamo stati per tornare indietrosiamo peggio di due muli – dicemmo ridendo.Ricorda, quando stai per tornare indietro ricordanoi siamo quelli di Punta Campanella.
E conoscerai i tuoi limiti solo quando arriverai alla linea e deciderai se fermarti oppure superarla.
Milano è un enorme conglomerato di eremiti.
Partendo si impresta il cuore, tornando lo si regala.
Un parco naturale, signor presidente, è, prima che una forma di gestione del territorio a scopi conservatori, una grande occasione di turismo, di quello vero, di quello cioè che visita un parco rispettandone i valori e rinunciando a pretenderne il sacrificio con ragnatele di impianti e strade con costruzioni cementizie.