Anna Maria D’Alò – Abitudine
L’abitudine ci uccide lentamente, mentre crediamo di vivere.
L’abitudine ci uccide lentamente, mentre crediamo di vivere.
Ricordare i momenti tristi con gioia del proprio vissuto, serve per dimenticarli dopo un’attimo. Ricordarli invece con tristezza, è mantenerli vivi per molto tempo.
Esiliata lontano da lei, dolce rassicurante amante della lenta vita che scorre. Fiore da aprire, ma mai con sorpresa, il suo odore addormenta ma non inebria. Se tornasse nei miei giorni, forse mi sentirei a casa, ritroverei il viso a cui regalare un sorriso. Rimpiango un’azione prevedibile, un abbraccio conosciuto sin troppo bene. Il tempo mi allontana da questo stato e lamento la sua mancanza come una vedova che in cuor suo sa bene che il tempo non cura ma squarcia forte la sua ferita immortale.
Quello che può essere fatto lo si realizzi subito. Differendo potrebbe, poi, essere troppo tardi.
Mi impongo di non abituarmi all’abitudine affinché ella non si “abitui” a me.
Nella vita ci sono due cose che possono ostacolare la tua scalata: la paura e…
Il desiderio di ognuno è piacere all’altro, a chi amiamo, senza dover cambiare. Inevitabilmente, però,…